La sindrome di Irlen -
Un disturbo di percezione visiva
La sindrome di IRLEN (Scotopic Sensitivity Syndrome SSS) impedisce
l'elaborazione rapida, facile e corretta delle informazioni visive. Helen
Irlen, psicologa americana, negli anni Ottanta ha sviluppato un metodo che
permette di diagnosticare il disturbo di percezione e di proporre il relativo
trattamento usando speciali fogli colorati e/o lenti filtranti. Con questo
metodo ? possibile scoprire, ridurre o eliminare i disturbi di percezione. La
sindrome di Irlen pu? tradursi in: sensibilit? alla luce, sensibilit?
all'abbagliamento, affaticamento, problemi di percezione, disinteresse alla
lettura, problemi di lettura, problemi ortografici, problemi nei calcoli.
Alcuni sintomi tipici:
Comportamento
durante la lettura:
lettura con luce smorzata, spiccata avversione per la fluorescenza, lettura
lenta ed esitante, capacit? di lettura ridotta dopo breve tempo, comprensione
difficoltosa del contenuto, incapacit? di leggere per lungo tempo, lettura
errata delle parole, difficolt? a seguire le righe del testo. Esercizi
intensivi non producono miglioramenti (frustrazione).
Disturbi corporei:
stanchezza, sonnolenza, spossatezza, mal di testa/nausea, occhi lacrimosi o
secchi, esaurimento.
Scrittura e calcolo:
interlinee irregolari, sfondo pagina sgradevolmente chiaro, errori di
copiatura, sviste, incapacit? di scrivere le cifre in colonna, la scrittura
sale o scende, la forma cambia.
Altri problemi:
goffaggine e scoordinamento, difficolt? nella valutazione delle distanze,
estrema cautela nella guida dell'automobile, frequenti incidenti minori,
mancanza di concentrazione in generale, chinetosi, sensibilit? ai rumori.
Stress da luce continua per ipersensibilit?
La sindrome di IRLEN ? un disturbo di percezione visiva, pi? precisamente
un'ipersensibilit? alla luce. Noi percepiamo la luce del giorno come incolore,
ma invece si compone di frequenze di colore ben definite: ? una perfetta
miscela dei colori dell'arcobaleno. La sindrome di IRLEN ? un'ipersensibilit?
verso una o pi? frequenze dello spettro luminoso.
Il cervello riceve una gran parte delle informazioni tramite gli occhi. La
sindrome di IRLEN ne impedisce l'elaborazione rapida, facile e corretta. Le
conseguenze possono essere gravi.
Molte persone soffrono di ipersensibilit? verso determinate frequenze
sonore (trapani, scricchiolio del gesso sulla lavagna). Questi rumori,
normalmente di breve durata, possono essere associati precisamente o ignorati
consapevolmente.
Chi soffre di ipersensibilit? verso determinate frequenze luminose prova
invece una sofferenza continua. La persona interessata non ne ? consapevole. Il
cervello cerca di compensare le impressioni distorte. Ignorare queste
percezioni ? impossibile. Nessuno pu? fare a meno delle informazioni visive!
Tanto lo stress da rumori di fondo quanto lo stress da luce continua hanno
conseguenze negative sull?organismo.
I sintomi possono cambiare
I sintomi della sindrome di IRLEN non sono sempre uguali. Maggiore ? lo
stress da luce e pi? gravi saranno i problemi.www.hireplica.com Tipo di luce, intensit?
luminosa, incidenza della luce possono influenzare lo stress. Tutti i nostri
sensi sono in continuo contatto e scambio reciproco. I sintomi possono essere
influenzati dalle percezioni degli altri sensi. Le conseguenze per gli interessati,
molteplici e complesse, dipendono fortemente dalla predisposizione personale e
dalla quantit? di "frequenze di disturbo". Le persone affette dalla
sindrome di IRLEN vengono descritte spesso come complicate, goffe e lente (nel
pensare, nella formulazione, nel gioco e nello sport), poco efficienti, non
concentrate e demotivate (tipici richiami: "Devi solo esercitarti un po'
di pi?." Gli errori, per esempio, ci sono solo nell'ultimo terzo del
dettato. "Se fossi solo un po? pi? concentrato!"). La sindrome di
IRLEN compromette costantemente la qualit? di vita delle persone che ne sono
affette; ad esserne particolarmente colpiti sono spesso i dislessici (25%).
Trattamento della sindrome di IRLEN
Tutti noi sappiamo che l'ametropia (miopia, ipermetropia, astigmatismo) si
cura con lenti correttive (occhiali o lenti a contatto). La sindrome di IRLEN
pu? essere curata con speciali filtri colorati. In questo modo le frequenze
luminose problematiche vengono "attenuate" prima che raggiungano gli
occhi. Di conseguenza il cervello riceve dagli occhi informazioni normalizzate.
Come si ottengono le lenti filtranti?
Di regola un esame preliminare (screening) stabilisce se ? presente la
sindrome di IRLEN. Successivamente, www.topwatchshop.org tramite una speciale procedura vengono
definite le lenti filtranti individuali necessarie. Questo esame ? eseguito da
una persona specializzata, istruita presso l'Istituto IRLEN. Le lenti degli
occhiali vengono colorate nel laboratorio dell'Istituto IRLEN con il colore
individuale determinato durante l'esame. Presupposto per il successo del
trattamento della sindrome di IRLEN ? la prescrizione esatta delle lenti degli
occhiali. Pertanto ? indispensabile che oculista ed optometrista collaborino.
Per l'esame con le lenti filtranti ? necessario portare gli occhiali con la
correzione attuale (qualit? lente: CR39, senza rivestimento). Anche il
laboratorio in America richiede una ricetta per occhiali aggiornata.
Info:
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Hanspeter Michel |
IRLEN Center Schweiz |
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Ottico Cervo SA |
Fritz Steiner |
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via Magoria 8 Centro Cervo |
Bahnhofstr. 34 |
|
CH-6500 Bellinzona TI, Svizzera |
CH-4143 Dornach, Schweiz |
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Telefono: 091 835 53 33 |
Telefon: 061 701 57 92 |
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www.otticocervo.ch |
Mobile: 079 692 02 64 |
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e-mail: |
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Homepage:
www.irlen.ch |
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IRLEN Institute |
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5380 Village Road |
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Long Beach CA 90808 USA |
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Homepage:
httw://www.irlen.com |
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